Abaniko Tres Puntas Classical Arnis è un sistema di Arti Marziali Filippine creato da Grand Master Mateo “Mating” Estolloso e rappresentato oggi a livello mondiale da Grand Master Rene R. Tongson suo studente ed erede diretto.
Il sistema è nato dell’isola di Panay nella provincia di Antique nella regione delle Visayas Occidentali.
Grandmaster Mateo “Mating” Estolloso era un esperto di Espada y Daga con molti combattimenti alle spalle ed esperienza come guerrigliero nella WWII. Da queste conoscenze nasce il sistema che può essere definito un ”blades system” poiché originato e strutturato sui sistemi di lama. La spada tipica dello stile è il Talibong caratterizzata dalla lama curva, il dorso leggermente concavo e dal ventre ampio, il peso perfettamente bilanciato permette una grande capacità di manovra, è dotata di un lungo tagliente, di un controfilo di 1/3 nel dorso e una punta molto acuminata. L’impugnatura è curvata, arcuata, fornisce una presa solida e permette una ottimale grip nelle rotazioni (Doblete). Nato come strumento agreste, poi evoluto in arma da guerra dotato anche in questa versione di guardia paramano, il Talibong è un’arma da combattimento formidabile, è considerato estremamente letale nelle mani del guerriero esperto. Abaniko Tres Puntas Classical Arnis è un sistema completo che si articola in quattro grandi Aree:

• Bastone singolo – Dulo Dulo
• Coltello Pakal – Sak Sak punta alta e bassa
• Mano mano – Empty Hands  (mano nuda) e Dumog – Ipit arte della lotta con torsioni, trappole, leve, controlli.
• Espada Y Daga
  
  

Le quattro aree sono divise in livelli, ogni livello contiene diversi moduli, il sistema è organizzato in “Antas” gradi/cinture: bianca, verde, blu, marrone e “Lakan” cinture/gradi superiori (nere) con dieci gradi progressivi.
Abaniko Tres Puntas Classical Arnis contiene anche diverse forme “Ayno”, dal basico Abecedario alle più complesse ed evolute di Espada y Daga, è un sistema completo e ben strutturato con una didattica lineare ed intuitiva, lavora su geometrie essenziali, ATP ha una struttura di base che si consolida e si amplia in ogni grado, il sistema prevede degli esercizi salo-salo/palit-palit a coppie con crescente grado di intensità, il palit-palit può essere considerato un “contenitore” in cui può essere inserito tutto il sistema, serve per allenare combinazioni, tempi, spazi, fluidità e iniziativa, il palit-palit può essere armato o disarmato, allenato con intensità e velocità crescente, è un esercizio utilissimo per capire i tempi delle entrate, gestire le incognite, “sentire” le pressioni e i controlli avversari.
Il sistema è polivalente, i principi e le tecniche della parte armata si trasferiscono nella mano nuda e viceversa, qualsiasi oggetto anche occasionale nelle mani di un esperto diventa un’ arma micidiale.
Abaniko Tres Puntas ha un’anima antica e uno spirito guerriero, il sistema è rapido ed essenziale,
estremamente realistico, non possiede estetismi o virtuosismi tecnici fini a se stessi ma arriva direttamente al bersaglio seguendo le line più dirette, veloci ed economiche, non c’è spreco di energia, di spazio, di tempo e di movimento. Il sistema ha solo quattro famiglie di colpi base: X e Reverse X, Banda y Banda, Sungkiti, Abaniko, che quando sono perfettamente connesse tra di loro sviluppano un grande numero di combinazioni e possibilità. Nei primi livelli si studia anche il Dulo Dulo, un bastone tascabile da 15/16 centimetri che si usa con le stesse geometrie di base di un bastone standard da 70 centimetri, ma con una maggiore versatilità sulla corta distanza, il Dulo Dulo è particolarmente interessante poiché fornisce la base dell’utilizzo di qualsiasi oggetto contundente di piccola dimensione. Abaniko Tres Puntas è uno stile molto reattivo con un rapido footwork (Asterisko) con passi doppi, tripli scivolati, pivot, richiamati, multipli, dove sono studiate tutte le distanze di combattimento corta/media/larga, le parate e le passività sono ridotte al minimo il sistema tende a lavorare “colpo su colpo” cioè agire con attacchi rapidi e precisi sugli obiettivi sensibili che possono essere divisi in: neutralizzanti, incapacitanti o mortali. Anche l’area di coltello segue questi principi, generando uno dei sistemi di combattimento con un approccio veramente reale, con tecnicismi ridotti al minimo e minimo numero di scambi, tenendo sempre in controllo “Check” la lama avversaria o essere al di fuori della portata di essa, il metodo è diretto ed enfatizza particolarmente l’uso della punta (Sungkiti/Tuso) con colpi rapidi e letali. Abaniko Tres Puntas sviluppa anche la parte di mano nuda (mano mano) particolarmente efficace nel corpo a corpo, con percussioni, di pugno (Kamao), tecniche di gomito (Siko), evasioni, tecniche di ginocchio (Tuhod), calci (Sipa), clinch, distruzioni e il Dumog-Ipit area in cui si studiano le leve, le trappole le torsioni, gli sbilanciamenti, le rotture, punti di dolore, questa è un’area avanzata che richiedo molto studio e conoscenze specifiche sull’anatomia del corpo umano. Ultima area è la Espada y Daga da cui tutto il sistema prende la struttura, è un sistema complesso e articolato dove spada e daga lavorano in sinergia, si sviluppa il concetto di lungo e corto e dell’asimmetria esistente nel caos del combattimento, spada e daga (lungo e corto) combinano tra di loro al fine di creare una scherma dove taglio, punta, blocchi, stoccate, entrate, uscite, affondi si mischiano fra di loro portando l’arte al suo massimo livello.